Oggi l’aumento della sostenibilità è una priorità sia a livello nazionale che Europeo, e gli strumenti a disposizione delle aziende e dei privati sono in continuo aumento. La transizione energetica gioca un ruolo fondamentale nella rivoluzione green, e i benefici che ne derivano sono chiaramente visibili.
I benefici per le aziende
Nell’ambito del progetto SISPRINT, tra ottobre e novembre 2021 è stata svolta un’indagine su quasi 33.000 imprese che raccoglie dati importanti.
Tra questi emerge come, nel periodo 2016-2020, le imprese che hanno realizzato investimenti per il risparmio energetico e idrico e per un minor impatto ambientale abbiano riscontrato benefici tra i quali:
- Riduzione dei costi aziendali (40,5%)
- Miglioramento dei prodotti e servizi offerti (30,8%)
- Aumento di produttività ed efficienza (21%)
- Aumento delle vendite, acquisizione di nuovi clienti e apertura a nuovi mercati (7,7%)
Incentivi in continuo aumento
In Italia, la scarsa progettualità e capacità di sfruttare le risorse a disposizione risulta in uno tra i maggiori freni all’innovazione e alla transizione energetica.
La conoscenza delle politiche e degli strumenti fruibili da parte delle imprese, secondo il rapporto sopra citato, si ferma al 31.1% per quanto riguarda le informazioni presenti sul portale degli incentivi (incentivi.gov.it) e al 24.6% per la politica di coesione territoriale europea. Le percentuali che riguardano gli altri piani a disposizione vanno perfino calando.
Le opzioni sono però numerose, e attraverso consulenti specializzati come Energika, commercialisti o Associazioni di categoria, è possibile ricevere supporto tecnico e professionale per trovare gli incentivi più adatti alla propria azienda.
Conclusioni
Al fine di migliorare la propria performance aziendale e di rimanere competitivi all’interno di un mercato sempre più green, l’attenzione all’aspetto energetico risulta di importanza chiave.
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