Cos’è

Il decreto Energy Release prevede che il GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, ceda ad alcuni acquirenti, definiti come prioritari, parte dell’energia derivante da impianti a fonti rinnovabili che beneficiano di tariffe onnicomprensive o del servizio di RID e SSP, non nella normativa extraprofitti, attraverso un’asta che avrà luogo sul portale del GME.

A chi si rivolge

L’asta è riservata ai clienti finali prioritari e la partecipazione è consentita anche in forma aggregata. Sono considerati clienti prioritari i clienti finali industriali, le PMI, le aziende localizzate in Sicilia e Sardegna che partecipano al servizio di interrompibilità e riduzione istantanea insulare e le imprese energivore secondo quanto definito dal decreto del Ministro dello sviluppo economico del 21 dicembre 2017. A far fede sarà l’inquadramento alla data di partecipazione alla procedura di aggiudicazione del GME.

Per partecipare le imprese devono avere avuto un consumo medio di energia elettrica pari a 3,34 GWh negli ultimi 3 anni, che può anche derivare da energia elettrica autoprodotta e, in caso di partecipazione in forma aggregata, è da intendersi come consumo cumulativo totale.

Le agevolazioni

Ogni candidato può richiedere da un volume minimo di 1 GWh/anno a un massimo che non può superare 3% del totale complessivo offerto dal GSE e il 30% del consumo medio del candidato negli ultimi 3 anni.

Una volta definiti i clienti aggiudicatari, verranno sottoscritti i contratti per differenza a due vie, di validità dal 1° gennaio
2023 al 31 dicembre 2025, che prevedono il pagamento mensile dell’energia al prezzo di mercato e il calcolo da parte del GSE della differenza tra il prezzo fissato in sede d’asta al ribasso (base di partenza 210 €/MWh) e il prezzo mensile di vendita del mercato sul 70% dell’energia aggiudicata per tutto il periodo di durata del contratto. Ciò significa che, in caso il prezzo sul mercato fosse più alto di quanto stabilito in sede d’asta, il GSE rimborserà all’azienda aggiudicataria la differenza; in caso contrario, sarà l’azienda a corrispondere la differenza al GSE.

Il restante 30% dell’energia elettrica aggiudicata ed effettivamente utilizzata verrà conguagliato annualmente. Il cliente aggiudicatario avrà inoltre il diritto di recesso senza penali, così come la possibilità di modificare annualmente la quantità di energia ritirata, mentre al GSE è lasciata la possibilità di modificare il prezzo attualmente fissato in caso di miglioramenti del mercato.

Termini e modalità di adesione

Per poter partecipare è necessario accreditarsi (entro il 5 Dicembre!) contestualmente sul portale ER–Energy Release del GSE e sul portale del GME e presentare l’offerta di acquisto sulla Bacheca PPA, sede della negoziazione, con allegata una garanzia, sottoforma di deposito infruttifero o versabile in contanti, pari a 6.300 euro a conferma della volontà di partecipare alla procedura.